La partita

LA PARTITA

 

Alora lo stèghio¹ unn’era un dù è mò,² in fondo a via Giotto, era a la stazione, se chiamèva lo stèghio Mancini. Noi bordellotti³ s’ambiva gire a vedé⁴ lla partita de la Rezzo,⁵ c’alora giochèva ’n serie D, ma un ce s’aiveno i guadrini pe’vvì drento,⁶ alora se vidiva de fora. C’ereno intorno a lo stèghio tutti l’oppi⁷ e noaltri se sagliva sue fino a ’ndù⁸ se putiva vedé bbene. Qualche volta, si s’era misso da parte qualche guadrino, che s’era vinduto el ferraccio, o qualche pelle de cuniglielo,⁹ se putiva comprère el biglietto e se giva drento, ma sempre ’n curva perché sinnoe costèva troppo. M’accordo che ’l mi’ idelo era Tassinari che giochèva dimolto bene e faciva spesso go.¹⁰ Un ve dico quante ce se sgolèva, che certe volte s’artonnèva a chèsa¹¹ che un z’aivà più la voce. Si la Rezzo pirdiva, guasi sempre se diciva ch’era colpa de l’albitro¹² che magara un ciaiva dèto¹³ una punizione o peggio un rigore e dimolte volte s’aspettèva fora per carcallo pirbinino,¹⁴ ma unn’era facile, perché usciva co’ la pulizzia¹⁵ e cunviniva lasciè pperdere, perché alora i pulizziotti te bordaveno per d’avero.¹⁶

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note:

¹ stèghio. Stadio. Siamo negli anni sessanta.
²  unn’era un dù è mò. Dove è ora.
³  noi bordellotti. Noi ragazzi.
⁴  s’ambiva gire a vedé. Ci piaceva andare a vedere.
⁵  de la Rezzo. Dell’Arezzo.
⁶  s’aiveno i guadrini pe’ vvì drento. Non avevamo i soldi per entrare.
⁷  tutti l’oppi. Un gran numero di pioppi.
⁸  Sagliva sue fino a ’ndù. Si saliva su fino a dove.
⁹  cuniglielo. Coniglio.
¹⁰ go. Gol, rete.
¹¹ s’artonnèva a chèsa. Si tornava a casa.
¹² albitro. Arbitro.
¹³ un ciaiva dèto. Non ci aveva assegnato.
¹⁴ per carcallo pirbinino. Per bastonarlo di santa ragione.
¹⁵ pulizzia. Polizia.
¹⁶ te bordaveno per d’avero. Non esitavano a colpirti con i loro sfollagente.

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