LE RANOCCHIE
Durante l’ultema
guerra1 l’americhèni bombardonno2 parecchie volte la
galliria de l’Ogliemo3 e, come s’è ditto altre volte, un ce
chiapponno,4 ma ni nostri campi c’ereno parecchie buche de le
bombe e una bella grossa ce s’aiva
propio ghietro chèsa.5 Al mi’
nonno gni piaciveno dimolto le ranocchie6 e alora penzòe de ripulilla e de mettecele.7 Cusìe feceno i lavori e ebbeno anco un bel
culo,8 ché nel ripulire el fondo, gni vinne9 su l’acqua,
e unn’ebbon manco el problema de duvilla pienère.10 Col zu’ amico
Bista andonno ’n Chièna,11 chiapponno co’ papaviri12 ’na
vintina de ranocchie e le portonno drento13 a la buca. Doppo qualche
anno la buca s’era impita de ranocchie, ché ciaivon figlièto.14
Alora el mi’ nonno el zu’ amico ogni tanto con un retacchio, ne pigliavèno un
poche e le mangiaveno fritte. De soleto aspettèveno quande aiva piuvuto,15
ch’alora scappaveno16 le lumache, e gni garbèveno dimolto17 anco
quelle. In un baleno18 ne trovèveno una secchièta, le mittiveno
sopra la piastra de la stufa, o le faciveno con un sughino al pumidoro. La sera
se mittiveno a tavela,19 loro dua soli, con un bel pène da du’ chili20
e ’l fiasco del vino e se faciveno fora gni cosa.21
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note:
1 l’ultema guerra. Seconda guerra mondiale.
2 bombardonno. Bombardarono.
3 la galliria de l’Ogliemo. La galleria di Olmo.
4 un ce chiapponno. Non la colpirono.
5 s’aiva propio ghietro chèsa. L’avevamo proprio dietro casa.
6 gni piaciveno dimolto le ranocchie. Piacevano loro molto le rane.
7 e alora penzòe de ripulilla e de mettecele. Pensò di ripulirla e di mettercele.
8 anco un bel culo. Anche una bella fortuna.
9 gni vinne. Trovarono una vena.
10 de duvilla pienère. Di doverla empire.
11 andonno ’n Chièna. Si recarono nel canale maestro della Chiana.
12 chiapponno co’ papaviri. Le pescarono usando come esca i papaveri.
13 le portonno drento. Le portarono dentro.
14 ché ciaivon figlièto. Avevano riprodotto.
15 quande aiva piuvuto. Quando aveva piovuto.
16 ch’alora scappaveno. Perché allora uscivano fuori.
17 gni garbèveno dimolto. Piacevano loro molto.
18 in un baleno. In breve tempo.
19 se mittiveno a tavela. Si mettevano a tavola.
20 pène da du’ chili. Pane da due chili. Il pane allora era fatto in casa.
21 faciveno fora gni cosa. Si mangiavano tutto.
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2 bombardonno. Bombardarono.
3 la galliria de l’Ogliemo. La galleria di Olmo.
4 un ce chiapponno. Non la colpirono.
5 s’aiva propio ghietro chèsa. L’avevamo proprio dietro casa.
6 gni piaciveno dimolto le ranocchie. Piacevano loro molto le rane.
7 e alora penzòe de ripulilla e de mettecele. Pensò di ripulirla e di mettercele.
8 anco un bel culo. Anche una bella fortuna.
9 gni vinne. Trovarono una vena.
10 de duvilla pienère. Di doverla empire.
11 andonno ’n Chièna. Si recarono nel canale maestro della Chiana.
12 chiapponno co’ papaviri. Le pescarono usando come esca i papaveri.
13 le portonno drento. Le portarono dentro.
14 ché ciaivon figlièto. Avevano riprodotto.
15 quande aiva piuvuto. Quando aveva piovuto.
16 ch’alora scappaveno. Perché allora uscivano fuori.
17 gni garbèveno dimolto. Piacevano loro molto.
18 in un baleno. In breve tempo.
19 se mittiveno a tavela. Si mettevano a tavola.
20 pène da du’ chili. Pane da due chili. Il pane allora era fatto in casa.
21 faciveno fora gni cosa. Si mangiavano tutto.
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